IL POTENTE IMPERO ROCKEFELLER

 La famiglia Rockefeller ha agito su tutti gli scenari importanti della politica e dell'economia. Senza tralasciare parecchi lati oscuri. 

L'ORIGINE DELLA FAMIGLIA 

I Rockefeller sono una famiglia di origine ebraica, anticamente chiamata Roggenfelder ed inizialmente residente nella città tedesca di Neuwied. 

Johann Peter Roggenfelder jr. (1711-1787), nato in Bassa Sassonia, si spostò con tutta la famiglia dalla Germania agli Stati Uniti, nel New Jersey, tra il 1722 ed il 1723. 

Il primo importante esponente fu  John Davison Rockefeller (1839-1937), quadrinipote di Johann, nato dalla confluenza di tre importanti famiglie: i Roggenfelder, gli Avery, antichissima famiglia inglese , e i Davison.

John Davison Rockefeller, nel 1863, riuscì a comprare una raffineria di petrolio nel Cleveland, investendo quattromila dollari. Pochi anni dopo la trasformò nella Standard Oil, in società con Andrews, Flager e Arkness. Ingaggiando una vera e propria guerra con le società rivali, John riuscì a comprare altre ventidue raffinerie nello stesso Stato,  ottenendo, di fatto,  un vero e proprio monopolio nel settore.

Dopo essere riuscito a  esser considerato l'uomo più ricco del mondo, nel 1896 dovette lasciare la direzione della Standard Oil Trust al figlio quartogenito, John Davison Rockefeller jr. (1874-1960), a causa di una grave forma di alopecia, ritirandosi quasi completamente dagli affari pur mantenendo la sua quota di maggioranza. Nel 1911, in seguito alla sentenza della Corte Suprema che dichiarava illegittimo il monopolio sul petrolio acquisito dalla famiglia, la Standard Oil venne smembrata in ben trentaquattro compagnie, di cui John Davison senior mantenne quote azionarie tali da permettergli di continuare ad esercitarne il controllo totale.  

Nel 1937 John Davison Rockefeller - che raggiunse il primato di "uomo più ricco della storia", potendo vantare un patrimonio stratosferico, ri-calcolato nel 2007 dalla rivista Forbes (alla luce della svalutazione della moneta e del suo valore attuale), in ben 305,3 miliardi di dollari di oggi: una ricchezza tale da permettergli di determinare, da solo, l'1,5% dell'intero P.I.L. - morì, lasciando in eredità un tesoro inestimabile.

La Disney lo immortalò dando vita ad un personaggio che costituiva la sua caricatura: il ricco papero Rockerduck.

ROCKFELLER CENTER 

John Davison Rockefeller jr. riuscì ad arricchirsi ancor di più proprio grazie alla crisi del 1929, speculando sul crollo dei prezzi immobiliari. Grazie a ciò fece ad edificare a New York il Rockefeller Centre, dove successivamente  aprirono la propria sede centrale gigantesche società come - tra le altre - la General Electric, la NCA, la RCA e, chiaramente, la sua Standard Oil.

Nello stesso periodo, oltre ad essere impegnato in prima persona in numerose attività di beneficenza,  John cominciò a mettere in piedi la più grande banca del mondo, quella che oggi si chiama JP-Morgan Chase.

NELSON ROCKEFELLER

Grande successo ebbe il terzogenito di John Davison Jr., Nelson Rockefeller (1908-1979),  esponente del partito repubblicano, governatore di New York per ben 14 anni ( dal 1959 al 1973) e vicepresidente degli Stati Uniti nel biennio 1974-76. Viene ricordato anche per l'irrefrenabile passione nei confronti delle belle donne, che lo portò ad una vita sentimentale avventurosa e, probabilmente, anche alla morte. La leggenda narra che l'infarto che lo stroncò, a quasi settantuno anni, lo abbia colto mentre si trovava in compagnia di una sua bella e giovane assistente, la ventisettenne Megan Marshak.  

DAVID ROCKEFELLER

David Rockefeller (1915-2017), fratello di Nelson e ultimo nipote  del fondatore di Standard Oil John D. Rockefeller, ha dedicato tutta la vita al mondo degli affari, fino a diventare il numero uno di Chase Manhattan Bank. Nell'ultimo numero di Forbes era stato inserito al 581mo posto tra più facoltosi del pianeta e al primo tra i ricchi più anziani grazie a un patrimonio di 3,3 miliardi di dollari. 

A differenza dei fratelli Nelson e Winthrop, che entrarono anche in politica, e John D. III e Laurance, attivi esclusivamente nella filantropia, David Rockefeller fu un autentico uomo d'affari: entrò nel 1940 alla Chase Bank, di cui divenne presto uno dei top manager, e nel 1955 varò la fusione con The Manhattan Company, dando vita alla Chase Manhattan Bank.